Bando di concorso per la 10a edizione del Premio Bruno Zevi
PREMIO ANNUALE DELLA FONDAZIONE BRUNO ZEVI – ROMA
PER UN SAGGIO STORICO-CRITICO SULL’ARCHITETTURA
BANDO DI CONCORSO per la decima edizione, 2016
Art. 1
La Fondazione Bruno Zevi, allo scopo di sviluppare e diffondere l’insegnamento di Bruno Zevi e del suo metodo di indagine critica e storica, bandisce un concorso internazionale per l’assegnazione di un Premio per un saggio storico-critico che analizzi con originalità un’opera, una tematica architettonica, o un architetto del presente o del passato.
Il Premio si articola in cinque sezioni, corrispondenti alle seguenti tematiche:
– lo spazio protagonista dell’architettura;
– le matrici antiche del linguaggio moderno;
– la storia come metodologia del fare architettonico;
– il linguaggio moderno dell’architettura;
– paesaggistica e linguaggio grado zero dell’architettura.
Art. 2
Il Concorso è aperto ai dottori di ricerca che abbiano maturato esperienze nei campi problematici sopra esposti.
Art. 3
Il saggio non deve essere stato già pubblicato in Italia.
Art. 4
Le lingue ammesse sono italiano, inglese, francese. I saggi in lingua italiana devono essere accompagnati dalla versione in lingua inglese.
Art. 5
Il premio consiste nella pubblicazione del saggio nelle edizioni della Fondazione Bruno Zevi e nell’invito a tenere una conferenza a Roma in occasione della premiazione.
Art. 6
Il premio è bandito con cadenza annuale.
Art. 7
La Commissione giudicatrice è rinnovata ogni anno. Per questa edizione è composta da
Marie-Jeanne Dumont, Maria Clara Ghia, Alessandra Orlandoni, Marida Talamona, Tommaso Valle.
Art. 8
I candidati che intendano partecipare al concorso devono far pervenire alla Fondazione Bruno Zevi, entro il 31 agosto 2016 (farà fede il timbro postale) la seguente documentazione:
a) domanda di partecipazione redatta in carta libera recante i dati anagrafici, nonché la sezione cui intendono inserire il loro saggio e il titolo del saggio stesso;
b) il testo integrale del saggio (max. 120.000 battute apparati compresi) e illustrazioni, in CD e in duplice copia cartacea (le copie digitali dovranno indicare solo il titolo e non il nome dell’autore). Si richiede inoltre l’invio del saggio tramite posta elettronica;
c) l’abstract del testo (1500 battute).
Art. 9
I saggi inviati per il Concorso, che non hanno ottenuto il premio, non verranno restituiti; un esemplare verrà catalogato e conservato nello specifico fondo della Biblioteca della Fondazione Bruno Zevi, a disposizione degli utenti della stessa.
Art. 10
La data della premiazione sarà comunicata ai vincitori tramite email e resa pubblica, insieme al nome dei vincitori del premio, sul sito www.fondazionebrunozevi.it.