La Fondazione Bruno Zevi
La Fondazione nasce per onorare la memoria di Bruno Zevi, appassionato e tenace assertore dell’integrazione fra valori democratici e concezioni architettoniche, e per rammentarne il mirabile contributo di storico, di critico, di pensatore.
Oltre all’obiettivo di incoraggiare e incrementare le attività di quanti desiderano dedicarsi – o già si dedicano – allo studio della storia dell’architettura, alle ricerche teoriche come pure alle realizzazioni pratiche in campo architet-tonico, urbanistico e paesaggistico e, più in generale, coltivano l’amore per l’arte, la Fondazione si prefigge l’intento di favorire, in particolare fra i giovani, una conoscenza del patrimonio architettonico nei suoi indissolubili legami con quello letterario e scientifico, secondo la concezione unitaria, e decisamente antiaccademica, della cultura che Bruno Zevi ha propugnato durante tutta la sua vita.
INTENTI
Per perseguire i predetti scopi, la Fondazione intende:
– aprire agli studiosi e a un più vasto pubblico la biblioteca e l’archivio (un deposito ordinato e consultabile di materiali diversi, dai libri alle riviste alle fotografie;
– promuovere, anche in collaborazione con altre istituzioni scientifiche e culturali, l’organizza-zione di convegni, conferenze, seminari e altre manifestazioni culturali;
– promuovere e gestire corsi per la formazione, l’aggiornamento e la qualificazione professionali in settori attinenti alle sue finalità;
– istituire, anche in collaborazione con altre istituzioni scientifiche e culturali, italiane o stra-niere, un Premio Internazionale di architettura, urbanistica e paesaggistica che individui quelle personalità (non ancora affermate) che, a partire dalle matrici organiche, espressioniste, informali e decostruttiviste, rifiuti canoni e teorie che non siano quelle del vissuto esistenziale e del diritto alla città;
– istituire borse di studio e contratti di ricerca per studenti universitari o laureati che intendano approfondire gli studi di architettura, urbanistica e paesaggistica, in Italia o all’estero;
– promuovere e divulgare studi, ricerche e progetti nel campo architettonico, urbanistico e paesaggistico;
– promuovere e curare la redazione, l’edizione, la diffusione di libri, testi, materiale audiovisivo e informatico e quant’altro inerente alle proprie finalità istituzionali;
– partecipare a iniziative promosse da altri soggetti, pubblici o privati, che possano agevolare il raggiungimento degli scopi della Fondazione;
– concorrere alla costituzione di fondazioni, associazioni, consorzi e altre forme associative che perseguano scopi simili a quelli della Fondazione;
– svolgere qualsiasi attività strumentale, accessoria o altrimenti connessa alle finalità istituzionali.
FONDATORI
Tullia Calabi Zevi
Giorgio Milano
Inge Pedersen
Annaluisa Sonnino
Leoguido Sonnino
Adachiara Zevi
Alberto Zevi
Fausto Zevi
Luca Zevi
Marcella Zevi Sonnino
Sergio Zevi
PRESIDENZA
presidente: Adachiara Zevi
vicepresidente: Luca Zevi
segretario generale: Maria Spina
COMITATO SCIENTIFICO
Furio Colombo
Umberto Eco
Frank O. Gehry
Zaha Hadid
Zvi Hecker
Daniel Libeskind
Renzo Piano
La quota annua “amico della Fondazione” è di Euro 150,00 per le persone fisiche e di Euro 600,00 per le persone giuridiche.
Gli “Amici della Fondazione” hanno accesso gratuito alla Biblioteca e all’Archivio, e godono di uno sconto del 50% su tutte le pubblicazioni della Fondazione.
Il versamento può essere effettuato con bonifico bancario sul c/c n. 081171440236
intestato a Fondazione Bruno Zevi presso Banca Intesa