Gli architetti di Zevi. Storia e controstoria dell’architettura (1944-2000)
A cura di Pippo Ciorra e Jean-Louis Cohen.
In occasione del centenario della nascita, il volume traccia un profilo del grande storico, docente, critico, politico e progettista e di quell’architettura italiana moderna e contemporanea che ha sostenuto e promosso con il suo lavoro. Attraverso saggi, immagini storiche, disegni e progetti emerge il ruolo fondamentale che ha avuto Zevi nel dibattito architettonico nazionale del dopoguerra, evidenziando l’importanza del rapporto tra architettura e politica attiva.
Maurizio Sacripanti, Luigi Pellegrin, Franco Albini, Giovanni Michelucci, Mario Ridolfi, Carlo Mollino sono soltanto alcuni dei 35 architetti i cui progetti, pubblicati e sostenuti da Zevi, hanno accompagnato il suo percorso in oltre 50 anni di attività critica e militante.
Il volume rappresenta quindi sia un punto di vista inedito sull’architettura italiana dal dopoguerra alla fine del XX secolo, capace di “riscoprire” progettisti di straordinaria creatività, sia l’occasione per dar conto della grande produzione critica e saggistica di Zevi, alla sua passione politica e sociale, alla sua presenza nella storia civile del paese.
Il volume, che raccoglie una ricca selezione di casi studio esemplificativi dell’approccio organico all’architettura è composto da quattro parti.
La prima, è dedicata agli elementi dell’architettura organica.
La seconda prende in considerazione le cosiddette “architetture senza architetti” e gli insediamenti non pianificati. La terza parte consiste in un’antologia critica.
L’ultima parte documenta i protagonisti dell’architettura organica: i precursori e i contemporanei. La pubblicazione farà parte della “Collana delle guide” di cui sono già usciti due esemplari.
https://www.quodlibet.it/libro/9788822902078